lunedì 27 novembre 2017

Testo su tracciato

Bella a tutti
Sono sempre io e oggi sono tornato per parlarvi di un nuovo lavoro che abbiamo eseguito con un nuovo programma ovvero Illustrator.
Esso si basa sulla grafica vettoriale e per vettori intendiamo un insieme di punti. Un'altra sua caratteristiche è che le immagini non perdono qualità.
Photoshop si differenzia da illustrator perché in esso le immagini utilizzano i pixel e quindi più pixel ci sono più l'immagine è definita e viceversa.
In questo lavoro per prima cosa siamo andati ad applicare i tracciati al contorno dell'immagine prese in considerazione, in questo caso Lupin, poi siamo andati a riempire l'immagine con il testo in area in modo tale che le parole andassero a colorare e a riempire gli spazi.
Adesso vi farò vedere il mio lavoro.

Lupin


lunedì 20 novembre 2017

Fotografia: scrivere con la luce

Bella a tutti
Sono sempre io e oggi vi parlerò di un nuovo lavoro che abbiamo fatto nella sala di pose.
Esso si basava sulla tecnica light painting ovvero scrivere o produrre forme al buoi grazie alla luce.
Prima di fare tutto questo abbiamo studiato i padri fondatori della fotografia che senza di loro tutto questo non sarebbe stato possibile. Ed essi sono: Daguerre, Niepce, Talbot, Herschel
- Daguerre vieni riconosciuto come l'inventore del processo fotografico chiamato dagherrotipo.
- Niepce viene ricordato come l'autore che ha scattato la prima fotografia della storia "Veduta della      finestra a Le Gras
- Talbot è un fotografo inglese che inventa un procedimento fotografico che permetteva la riproduzione delle immagini con il metodo negativo/positivo su fogli di carta.
- Herschel scopre elemento chimico che poi in futuro prenderà il nome di fissaggio.

Per fare il nostro light painting siamo andati nella sala di posa e dopo che il prof ci ha spiegato alcuni elementi della stanza come la macchina fotografica e le luci bisognava comporre una scena formata da un gruppo di persone, in questo caso 4, e mentre la stanza era completamente buia una persona scattava la foto e in quel lasso di tempo, ovvero 15s, le altre persone dovevano illuminare le persone messe in possa attraverso delle torce e delle gelatine che servivano per dare colore.


The Crew


lunedì 13 novembre 2017

Esercizio Scontorno

Bella a tutti
Sono sempre io e oggi sono tornato per parlarvi di un nuovo lavoro che abbiamo fatto, ovvero un esercizio di scontorno attraverso il programma Photoshop.
Bisognava scontornare un oggetto e inserirlo in un ambiente che non era il suo e le immagine venivano prese da internet a tua scelta.
Come prima cosa dopo aver trovato le immagine, nel mio caso ne ho trovate 4, bisognava aprire photoshop e iniziare a lavorare utilizzando gli strumenti che ci ha spiegato al prof, ovvero il lazo e la bacchetta magica.
Il compito era diviso in due fasi: la prima era che bisognava scontornare l'immagine attraverso gli strumenti spiegati prima, poi il secondo passaggio era che bisognava mettere l'immagine in uno sfondo inventato che non fosse l'habitat del soggetto scelto.
Ora vi spiegherò meglio l'utilizzo dei due strumenti:
1) Il lazo è uno strumento più adatto a lavori che si basano sulla precisione anche se è a mano libera e si utilizza quando non è presente un forte contrasto tra i due soggetti.
2) La bacchetta magica invece è molto utile per togliere lo sfondo ad un'immagine che presenta un forte contrasto di colori, per esempio come immagine nera su sfondo bianco.
Le mie immagine le ho scelte in base ai miei gusti, quindi personaggi dei videogiochi o dei film.
E ora vi farò vedere i miei lavori:

Anche i militari fanno la spesa
La notizia di Nathan

La grande guerra


lunedì 6 novembre 2017

Foro Stenopeico

Bella a tutti.
Sono sempre io e oggi sono tornato per parlarvi di un nuovo esperimento che abbiamo fatto, ovvero da come avrete capito dal titolo sto parlando del Foro Stenopeico che è un foro realizzato su una parete di una camera oscura (ovvero un contenitore "a tenuta di luce", completamente buio.
Grazie a essa è possibile realizzare delle vere e proprie fotografie, con l'impiego di carta fotosensibile capace grazie alla fotosensibilità dei sali d'argento di catturare l'immagine proiettata all'interno della camera oscura.
Per fare questo esperimento ci siamo serviti di due strumenti una scatola di scarpe e una scatola di biscotto e con alcune modifiche, ovvero un foro stenopeico, una lente di vetro e della pellicola e grazie a queste aggiunte siamo riusciti a creare una vera e propria macchina fotografica artigianale e la tecnica che abbiamo utilizzato che ora vi andrò a spiegare è il metodo universale che si usa per scattare fotografie anche oggi con le ultra moderne macchine.

Fotografia Vs scatola biscotti


Ma ora è arrivato il momento di spiegarvi come realizzare fotografie fatte da se.
1) Procurarsi una camera oscura portatile, come per esempio la scatola di biscotti, munita ovviamente del foro stenopeico e della carta fotosensibile.
2) Poi bisogna scattare la foto, quindi selezionare il soggetto davanti alla nostra macchina, rimanere fermi immobili per 30 secondi, se no la foto verrà sfuocata e ovviamente bisogna aprire il foro stenopeico per far passare la luce.
3) Scattata la foto bisogna chiudere il foro, andare in camera oscura, togliere il foglio fotosensibile e fare il solito procedimento si sviluppo, arresto, fissaggio.
4) Fatto questo avremmo la nostra foto in negativo (soggetto nero e bianco o viceversa) e per convertirla dobbiamo metterla a contatto con un altro foglio fotosensibile sempre esposto alla luce e grazie a questo avremmo la nostra foto trasformata da negativo a positivo.

P.S. con questo tecnica è possibile scattare delle vere e proprie immagini e non solo sagome come negli altri esperimenti che abbiamo fatto.


Devil


Jesus

Alla Maniera di...

Bella a tutti sono tornato oggi per parlarvi di un nuovo lavoro che abbiamo fatto per quanto riguarda arte. Dovevamo scegliere un opera di...