Copertina Diario Scolastico

Bella a tutti
oggi sono tornato per parlarvi di un nuovo progetto che ho fatto, che si basava sulla creazione della copertina del diario per l'anno 2018/2019.
Il primo step erano le creazioni di alcune bozze dove tu potevi dare spunto alle tue idee cercando di creare un tuo visual e un nuovo stile senza ovviamente ricopiare o prendere troppo spunto dai lavori degli anni passati. Dopo aver trovato l'idea giusta si passava ad un altro step, ovvero la digitalizzazione del tuo visual che poteva essere eseguita sia con Photoshop che con Illustrator.
Fatto questo sono passato all'inserimento delle parti scritte che comprendevano tutti gli indirizzi delle scuole Carlo D'arco e Isabella D'Este e con l'aggiunta del logo del comune di Mantova e infine il titolo del diario, ovvero, "Diario Scolastico".
Il mio diario è composto da motivi ondulati che rincorrono tutto il bordo del diario e sono di colore giallo e viola, mentre al centro posta su un trono ce la Terra, simbolo di potenza e meraviglia visto che in tutto l'universo che conosciamo questo è l'unico e vero pianeta abitabile.

Tecniche di ripresa fotografica

Bella a tutti
sono tornato per parlarvi di una nuova esercitazione che abbiamo fatto con il prof. Manfredini per quanto riguarda la fotografia.
Essa si basava sulla profondità di campo e il movimento, due elementi fondamentali della fotografia.
Per chi non lo sapesse per profondità di campo si intende la lunghezza entro il quale il nostro soggetto risulta a fuoco.

La profondità di campo varia:
1) Dall'apertura del diaframma, ovvero meno è aperto maggiore è la profondità di campo e viceversa.
2) Distanza di ripresa, ovvero la distanza tra noi e il soggetto, e minore è la distanza di ripresa minore sarà la profondità di campo e ovviamente viceversa.
3) Lunghezza focale dell'obbiettivo, quindi se è minore di 50 avremo un'ampia profondità di campo e invece se è maggiore di 50 avremo una bassa profondità di campo.
4) Dimensione del sensore, ma questo fattore è meno importante e incide sulla fotografia in modo molto sensibile.

ISO 1600 f/5,0 1/30

ISO 1600 f/8,0 1/30

ISO 1600 f/5,0 1/30

Per le tre prime fotografia ci siamo basati soprattutto sull'apertura del diaframma, mentre sulle ultime due è importante il tempo, perché grazie a esso possiamo scegliere se congelare o ritrarre il movimento a seconda del tempo che usiamo.

Tempo breve= congelare il movimento

Tempo lungo= ritrarre il movimento.

ISO 6400 f/7,0 1/125

ISO 1600 f/6,0 1/30

IL MONOGRAMMA

Bella a tutti
oggi sono tornato per parlarvi di un nuovo lavoro che abbiamo fatto con Illustrator, ovvero la creazione di un nostro logo personale.
Prima di spiegarvi come ho strutturato il lavoro vi dico in sintesi cos'è il monogramma. Esso è un segno grafico che identifica un'azienda o una persona, ottenuto sovrapponendo o combinando in altro modo due o più lettere.
Il lavoro era suddiviso in vari passaggi prima bisognava creare delle idee a mano libera, ovvero fare le famosissime bozze, poi la prof sceglieva l'idea che funzionava meglio e così potevi iniziare a digitalizzare il lavoro utilizzando appunto Illustrator.
Finito il lavoro potevi colorare il logo solo di due colori ovvero il bianco e il nero poi dovevi esportare il file in JPEG e nel formato di Illustrator.

Davide Beccari