Il Fotogramma

Bella a tutti.
Sono sempre io e sono ritornato per parlarvi di un nuovo esperimento che abbiamo fatto sempre sulla fotografia, ma senza usare nessun apparecchio elettronico, ovvero il Fotogramma che è sempre un immagine fotografica ottenuta questa volta all'interno di una camera oscura mediante una tecnica off-camera.

Per fare questa prova siamo andati in un vero laboratorio e non un fatto da noi e in questo laboratorio c'erano ovviamente gli stessi strumenti che avevamo usato nello scorso esperimento come le tre bacinelle, i fogli di carta fotosensibile ma in aggiunta avevamo due luci una rossa e una gialla verde che sono ottime per questo lavoro perché non lasciano passare la luce sulla carta e delle mollette per appendere poi il lavoro finito.

Il lavoro consisteva che bisognava assemblare vari oggetti, come (soldi, cuffiette, monete, collane, ma anche le mani) per comporre una figura a piacimento. Dopo aver composto la figura bisognava illuminare il foglio attraverso un raggio di luce, ovvero (il flash del cellulare del prof) e dopo aver fatto questo bisognava togliere gli oggetti e mettere il foglio nelle tre vaschette nell'ordine sviluppo- arresto - fissaggio. Infine bisognava lavare il tutto e il foglio veniva poi appeso con delle mollette evitando che le parti fotosensibili dei fogli entrassero in contatto.

E ora vi farò vedere il mio lavoro che ho fatto con il mio compagno di classe.

La confusione

Il Chimigramma

Bella a tutti
Sono sempre io e oggi vi parlerò di una nuova esperienza che ho fatto su cui si basano i principi della fotografia, ovvero, da come avrete visto dal titolo sto parlando del Chimigramma che è un immagine fotografica ottenuta in luce ambiente mediante una tecnica off-camera, ovvero senza l'utilizzo di alcun strumento digitale.

I'esperimento è stato fatto nella nostra classe quindi abbiamo composto una specie di laboratorio fai da te con una lunga fila di banchi al centro dell'aula e abbiamo utilizzato tre vaschette più una per il lavaggio, fogli di carta fotosensibili e alcuni prodotti chimici.

Ogni vaschetta conteneva vari liquidi:
1) Sviluppo (1 Idrochinone + 9 Acqua)
2) Arresto (Acqua + Aceto)
3) Fissaggio (1 Iposolfito di sodio + 4 Acqua)

- Nello sviluppo viene stimolata la parte fotosensibile della carta e così il processo di annerimento viene velocizzato e in questo modo si ottiene in pochissimo tempo un foglio totalmente nero o con le gradazioni di grigio.
- Nell'arresto i residui dei prodotti chimici vengono puliti, evitando così poi il contatto
- Nel fissaggio i sali d'argento vengono sciolti e facendo questo la parte fotosensibile della carta diventa immune e non soggetta a nessun cambiamento.

1° Esperimento: sfondo bianco - immagine nera
Abbiamo messo la mano nello sviluppo per pochi secondi, poi l'abbiamo appoggiata sulla parte fotosensibile della carta, per poi metterla nella vaschetta dell'arresto per impedire il contatto tra gli agenti chimici e infine l'abbiamo messa nel fissaggio per scogliere i sali.
Finito di  fare questi passaggi abbiamo lavato la fotografia ottenuta per eliminare impurità.

The Black Mamba

2° Esperimento: sfondo nero - immagine bianca
Questa volta siamo partiti dal fissaggio, ovvero abbiamo tenuto per pochi secondi la mano nel fissaggio, poi siamo ritornati nello sviluppo facendo sempre gli stessi passaggi, poi siamo andati all'arresto per poi finire di nuovo al fissaggio e poi al lavaggio.

The Big Punch

Backstage

Backstage

Backstage

Videoclip Musicale

Bella a tutti
Sono sempre io e oggi vi parlerò di un nuovo lavoro che abbiamo sulla musica e sulle foto. Per capire se le foto potessero accompagnare la musica e infatti è stato possibile e per questo abbiamo realizzato un videoclip.
Esso consisteva che bisognava scegliere una canzone e per ogni frase o parola a seconda della propria scelta bisognava associargli una immagini che avevi scelto e preso tu da internet.
Il video è stato montato su iMovie dove bisognava inserire le proprie immagini scelte e la propria canzone, ovvero Riccione cantata dai The Giornalisti.
Alla fine del video esso doveva essere pubblicato su YouTube sul nostro canale Lazy Graphics. Dopo questo passaggio bisognava rispondere a tre domande.
La canzone si basa principalmente sul tema dell'estate, che richiamano la felicità, la voglia di divertirsi, il mare, la spiaggia e gli amici.
Ho scelto questa canzone perché soprattutto mi piace, perché parla dell'estate e quindi mi fa ricordare i momenti più belli passati e poi è una canzone molto ritmata e molto energetica.
Ho fatto praticamente eche per ogni parola ho messo una foto e ho usato parole che indicassero l'estate e ho utilizzato due transizioni.
Il mio video sfortunatamente è stato bloccato in tutto il mondo quindi metterò soltanto due foto che ho usato.

Che cos'è la fotografia

Bella a tutti.
Sono sempre io perché oggi vi esporrò un altro lavoro che abbiamo fatto molto interessante.
Il primo step è stato che il prof. ci ha dato tre domande sulla fotografia a cui noi dovevamo rispondere in modo libero. Fatto questo il prof. ritirava le domande e sottolineava le definizioni che per lui erano più appropriate e così per ogni definizione bisognava cercare tre immagini.

L'arte di rappresentare qualcosa in un certo modo

Per la rappresentazione di immagini che poi vengono modificate

Dopo aver trovato le foto ci siamo messi a gruppi e ognuno su ogni cartellone doveva incollare le foto, scrivere le frasi a cui esse erano riferite e ovviamente mettere il titolo e il nostro era: "Che cos'è la fotografia". Il mio gruppo era formato da sei persone che erano io, Lorenzo, Domenico, Camilla, Alessandra, Doha.
Ognuno doveva compiere una mansione, ma il lavoro più complicato è stato comporre il titolo per far si che stesse nello spazio richiesto e la organizzazione delle immagini. Poi per il resto erano solo piccole azioni di arricchimento e abbellimento del cartellone anche se serviva una grande concentrazione e fermezza nelle mani.

Autoritratto

Bella a tutti!
Sono Davide ho 16 anni, ma per gli amici sono "Davidino" e frequento la 3^BG.
Oggi vi parlerò del primo lavoro fatto con il prof. Manfredini.
Esso consisteva che ognuno di noi doveva scegliere una foto che lo rappresentasse di più e poi doveva spiegare il perché della sua scelta. Io ho scelto la tigre perché è una animale molto affascinate che mi piace perché è il mio animale preferito e poi perché la tigre mi da quell'idea di competizione
visto che io lo sono molto, sia quando gioco a basket e quando gioco alla play con i miei amici, ma comunque quando si gioca a nessuno piace perdere.

Poi successivamente dovevamo trovare a casa dieci foto che ci rappresentassero pienamente e dovevano comprendere ciò che ci piace fare e dove abitavamo, come per esempio giocare a basket, alla play station e uscire con gli amici. Dopo aver trovato le foto bisogna creare una carta d'identità speciale in cui bisognava mettere le foto scelte. Sul fronte bisognava mettere le foto del paese di dove vivi mentre nell'interno dovevi mettere le foto che ti rappresentavano.