oggi sono tornato per parlarvi di un nuovo lavoro che abbiamo fatto per quanto riguarda Progettazione Multimediale. Esso consisteva di creare da zero tutto un progetto che riguardasse la creazione di un prodotto che fosse innovativo o comunque già esistente ma che presentasse delle caratteristiche uniche da rendere quel prodotto diverso dagli altri già esistenti.
Quindi per prima cosa abbiamo dovuto scegliere il prodotto e l'azienda e successivamente abbiamo creato due brief, uno aziendale dove c'erano le informazioni riguardanti la storia dell'azienda, le caratteristiche del prodotto, il target a cui si riferiva e il settore del mercato dove si poteva inserire il nostro prodotto.
Mentre l'altro brief era quello di pianificazione dove bisognava spiegare sempre il target, il competitor del nostro prodotto, cioè diciamo l'avversario che produce prodotti simili ai nostri. E per l'ultimo le tecniche pubblicitarie e l'utilizzo dei social per riuscire a sponsorizzare il nostro prodotto.
Quindi noi in questo lavoro siamo sia l'azienda che produce il prodotto e anche l'imprenditore che si occupa di sponsorizzare il prodotto.
Oggi però non vi parlerò del lavoro totale, visto che è ancora in corso di svolgimento, ma vi parlerò del mio prodotto e della storia della mia azienda.
La
Magic Trick è una società inglese che produce carte che possono
essere utilizzato sia per giocare a un nuovo gioco di carte inventato
da noi e sia per fare magia. E' stata fondata Ben Rivers nel 2016 ed
è un'azienda sia emergente perchè è molto giovane essendo sul
mercato da soli tre anni, ma che è già riuscita a prendersi una
piccola fetta di mercato. La sua idea era quella di creare delle
carte da una grafica molto particolare da colpisse subito lo
spettatore e che fossero di un materiale molto liscio da permettere
il passaggio delle carte da una parte all'altra con estrema facilità,
questo anche per aiutare i piccoli maghi che entravano per la prima
volta nel mondo della magia. L'azienda è stata fondata a Manchester
e dopo qualche problema finanziario che ha rischiato di farla
chiudere ci si è ripresi e abbiamo continuato il nostro percorso che
continua ancora oggi. Ogni mese produciamo un nuovo set di carte con
delle grafiche sempre nuove e stupefacenti da colpire sempre di più
i nostri acquirenti e anche chi non lo è, ma è curioso di provare
le nostre carte. Per quanto riguarda l'utilizzo dei colori si possono
utilizzare o i colori già preimpostati scelti da noi, oppure siete
voi clienti a scegliere tutte le tonalità che volete sulle vostre
carte per renderle ancora più uniche e vostre.
I
nostri 3 punti fondamentali che tengono compatta e unita la nostra
azienda sono
Mission:
Far accendere la voglia delle persone di giocare a carte o far magia
utilizzando le nostre carte
Vision:
Creare grafiche uniche e personali
Value:
Offriamo ai nostri clienti un
trattamento speciale per soddisfare ogni loro richiesta
Ogni
mazzo di ogni mese prende un nome diverso e quello di Dicembre prende
il nome Ruby Card deriva dall'inglese e tradotto in italiano sta a
significare carta rubino infatti il logo presente è un rubino
stilizzato e il colore scelto da noi è appunto il rosso.
Il nostro prodotto, ovvero le carte da gioco hanno come punto di forza le nostre grafiche che devono essere colorate con ornamenti d'effetto da colpire lo spettatore per farlo avvicinare a noi. Siamo riusciti a inventare un nuovo gioco di carte che andasse a colpire anche i bambini più piccoli, ma anche i ragazzi per provare un nuovo gioco che fosse intuitivo e divertente allo stesso tempo.
La nostra azienda punta di riuscire a diventare una delle aziende più importanti per quanto riguarda la creazione e produzione di carte da gioco, sappiamo che è un cammino molto lungo e faticoso, ma noi siamo combattivi e siamo pronti a metterci in gioco.
Mentre il brief di pianificazione, già citato in precedenza, riguarda le scelte dell'imprenditore per la sponsorizzazione del prodotto, quindi tratta di prezzi, quantità di prodotti da produrre, quali media utilizzare per pubblicizzare il prodotto, se fare cartellonistica, spot pubblicitari o entrambi, capire a che fascia di orari mandarli in onda e utilizzare un linguaggio e un visual che vada a colpire il target scelto.
Nessun commento:
Posta un commento